Bene, dopo le spiegazioni di rito passiamo dunque all’aggiornamento di oggi, gentilmente ispirato dalla Mediaset che ha deciso di far vedere gli OAV di Sailor Moon alla fine della serie a cui sono ispirati (oggi si è concluso quello di Sailor Moon R!).
Sailor Moon R: La promessa della rosa
Titolo originale: Pretty Soldier Sailor Moon R: The Movie
Paese: Giappone
Anno: 1993
Durata: 60 minuti
Genere: Animazione
Regia: Kunihiko Ikuhara
Trama: Quando era piccolo, mentre si trovava in ospedale per l'incidente stradale in cui erano morti i genitori, Mamoru aveva regalato una rosa ad un piccolo alieno conosciuto in ospedale per confortare la sua solitudine della sua obbligata partenza dovuta al fatto che non poteva sopravvivere sulla Terra. Per riconoscenza l'alieno gli disse che un giorno avrebbe ricambiato il favore col fiore più bello della galassia.
Passano gli anni e Mamoru ha dimenticato questa storia. Ma un giorno Fiore (l'alieno di quella promessa), divenuto ormai adulto, ritorna sulla Terra per consegnare a Mamoru il fiore più bello della galassia: Xenian. Tuttavia Xenian è una creatura parassita e distruttiva, che ha plagiato la mente di Fiore, offuscandogli il cuore. Impazzito di gelosia per il rapporto di Mamoru con Usagi, Fiore ferisce il ragazzo cercando di uccidere Usagi, e lo porta sulla sua piccola meteora. Le guerriere sailor devono intervenire non solo per salvare Mamoru, ma anche per evitare la terribile collisione fra la meteora che Fiore per disperazione lancia contro la Terra, che porterebbe alla distruzione totale.
Curiosità: In Italia il film è stato diviso in tre parti, ognuna con un titolo diverso, per decisione della Mediaset che ha scelto di mandarlo in onda alla fine della serie Sailor Moon R: tuttavia il doppiaggio del film presenta numerosi errori.
Prima di tutto, c’è più censura del solito: il rapporto ossessivo che Fiore ha con Marzio è piuttosto ambiguo, e nel film le stesse Guerriere Sailor quando si chiedono chi sia questo misterioso alieno ipotizzano che ci possa essere stato qualcosa di più tra i due ragazzi in passato, il tutto ridotto nella versione italiana all’accenno di misteriosi “segreti” tra i due.
Inoltre, essendo arrivato nel nostro paese nel pieno della Terza Serie di Sailor Moon, ci sono numerosi accenni ai nemici come a dei “Demoni” (il nome che le Guerriere Sailor gli danno nella terza serie) e quando Sailor Moon si trasforma nella Principessa Serenity viene chiamata dalle sue compagne “Regina”, nonostante tecnicamente nel momento in cui è ambientato il film non lo sia ancora diventata. In ogni caso esiste una seconda versione Italiana non censurata e corretta che è stata trasmessa solo una volta sul Digitale Terrestre nell’estate del 2010.
Sailor Moon e il Cristallo del Cuore
Titolo Originale: Gekijouhan Bishoujo Senshi Sailor Moon S
Paese: Giappone
Anno: 1994
Durata: 45 minuti
Genere: Animazione
Regia: Hiroki Shibata
Trama: Una misteriosa entità aliena si sta dirigendo verso la Terra, con l'intenzione di congelarla completamente. Ma un cristallo utile a questo scopo viene perso e si stacca dalla cometa principale. Il cristallo viene ritrovato da Kakeru Ohzora, un giovane astronomo di salute cagionevole, diventato amico della gattina Luna, dopo averle salvato la vita da un incidente d'auto. La vicinanza al cristallo fa precipitare ulteriormente le condizioni di Kakeru, e Luna decide di aiutarlo con l'aiuto delle guerriere sailor che intanto stanno avendo il loro da fare con le terribili Snow Dancer (Ballerine di Neve), che hanno il compito di congelare la terra. Tale entità è proprio la cometa osservata da Kakeru, la Princess Snow Kaguya, già respinta una volta al tempo del Silver Millenium dal potere del Cristallo d'Argento.
Curiosità: Anche in questo caso l’edizione italiana è stata trasmessa in tre diversi episodi, e gli errori tornano: oltre al cambiamento dei nomi dei personaggi, non si fa affatto riferimento al Cristallo d’Argento, fonte di tutti i poteri delle guerriere Sailor, ma al cristallo del cuore. Probabilmente anche in questo caso ha influito la terza serie, in cui il cristallo d’argento quasi scompare per far posto al cristallo del cuore, pur essendo ovviamente sott’inteso che il primo è la fonte del potere di Sailor Moon. La versione corretta e non censurata di questo film è stata anche in questo caso trasmessa solamente nell’estate del 2010 sul digitale terrestre.
Sailor Moon e il mistero dei sogni
Titolo Originale: Bishōjo Senshi Sērā Mūn Sūpāzu: Sērā Kyū Senshi Shūketsu! Burakku Dorīmu Hōru no Kiseki ( Sailor Moon Supers: Le 9 Sailor guerriere unite! Il miracolo del buco nero dei sogni)
Paese: Giappone
Anno: 1995
Durata: 50 minuti
Genere: Animazione
Regia: Hiroki Shibata
Trama: La regina Badiane, proveniente da un'altra galassia, ha intenzione di far risucchiare la Terra all'interno di un buco nero alimentato dai sogni dei bambini. Per farlo ha bisogno di rapire i piccoli terrestri e sfruttare la loro energia onirica: durante la notte manda sulla Terra 4 folletti a lei sottoposti, che incantano i bambini suonando il flauto: sono Peruru, Buburan, Oranja e Bananu. Uno dei folletti, Peruru, conosce Chibiusa e se ne innamora, ribellandosi a Badiane. Sarà proprio lui a guidare le guerriere Sailor (a cui si uniranno per l'occasione Sailor Uranus, Sailor Neptune e Sailor Pluto) sul castello di marzapane di Badiane, per sconfiggerla e salvare tutti i bambini, scoprendo che in realtà il Buco Nero è la stessa Badiane.
Curiosità: A seguito del film (trasmesso senza censure sempre nell’estate 2010 sul digitale terrestre) è presente un episodio “speciale” di 18 minuti incentrato sul primo amore di Ami. In questo film non ci sono particolari errori, addirittura quasi tutti i personaggi hanno conservato i loro nomi originali: l’unica pecca della versione italiana, come al solito, rimane la censura.