giovedì 2 febbraio 2012

Alice in Heartland




Titolo Originale: Heart no kuni  no Alice


Autore: Quin Rose - Soumei Hoshino


Edizione Giapponese: 6 volumi (completa)


Edizione Italiana: 6 volumi (completa)


Genere: Avventura, Fantastico, Psicologico, Sentimentale


Trama: Alice viene inaspettatamente rapita da un individuo eccentrico con in testa due curiose orecchie bianche da coniglio. Scordatevi però la timida ragazzina che avete già imparato a conoscere nel famoso romanzo di Lewis Carroll: la nostra bionda e candida protagonista è molto più pragmatica e cinica di quello che sembra!
Trasportata dal surreale "Bianconiglio" nel misterioso mondo di Heartland, Alice – che timida proprio non è – avrà ben presto modo di conoscere i curiosi abitanti del luogo, come il bellissimo leader mafioso Blood e l'affascinante ma psicotico cavaliere Ace.
Ma qual è il destino di Alice? E perché è stata scelta dal "Bianconiglio" e trasportata suo malgrado nel mondo di Heartland?




Personaggi Principali:


Alice Liddle
La protagonista della storia, catturata dal Bianconiglio e portata nel Paese delle Meraviglie. Dopo averle fatto bere un pozione, il Bianconiglio le dice che ormai è entrata nel gioco di quel paese, e l'unico modo per andarsene è riempire di nuovo la boccetta in cui era contenuto il liquido che le ha fatto ingerire: per riempirla Alice dovrà avere più contatti possibile con gli abitanti (decisamente fuori dal comune) del Paese delle Meraviglie, così inizia a vagare per il Paese e fare amicizia con loro, rendendosi conto però ben presto che quasi tutti, prima o poi, si innamorano di lei, a quanto pare perchè al contrario loro ha un cuore che batte e dei sentimenti. L'Alice di "Alice in Heartland" ha poco a che fare con la sua omonima da cui è ispirata la serie: infatti questa Alice è molto più forte, decisa e capace di prendere le sue decisioni, senza contare che cerca fermamente di far comprendere agli abitanti di quel paese cosa significa avere un cuore, senza avere timore di loro.


Peter White
Il Bianconiglio, colui che porta Alice nel Paese dell Meraviglie: è il Primo Ministro del suo mondo, e lavora per conto della Regina di Cuori. è molto preciso con il suo lavoro, tanto che al minimo errore uccide senza rimorso a sangue freddo i suoi sottoposti. Anche se non si comprende bene perchè, è follemente innamorato di Alice, e a quanto dice l'ha portata nel suo mondo per farle dimenticare il suo e farla smettere di soffrire (per avere maggiori informazioni sulla sua storia, leggi la voce "curiosità"): per questo motivo è follemente geloso di chiunque si avvicini ad Alice e non esita nell'intraprendere un duello con chiunque parli anche solo un attimo con lei. Come Alice, questo personaggio è profondamente diverso dal Bianconiglio di Lewis Carrol.

Ace
Un soldato che lavora per il Castello di Cuori. Solitamente è gentile e disponibile con tutti, cosa che lo rende molto caro ad Alice, anche se ha il brutto vizio di arrivare costantemente in ritardo ai suoi appuntamenti in quanto si perde ovunque a causa del suo pessimo senso dell'orientamento: a quanto pare è uno dei pochi che non si innamora di Alice e l'unico che non nutre nessun interesse per lei che non sia semplice curiosità. In realtà, andando avanti nel manga, si scopre che è il misterioso cavaliere che raccoglie i cuori delle persone defunte e li porta a Julius per ripararli. A quanto pare è un personaggio del tutto nuovo alla storia di "Alice nel Paese delle Meraviglie", anche se alcuni lo hanno identificato come il Fante di Cuori.

La Regina Vivaldi
La Regina è probabilmente il personaggio che più rispecchia il suo omonimo nella storia di Lewis Carroll: forte, decisa, sempre a dare ordine di tagliare teste, l'unica eccezione è che in "Alice in Heartland" Vivaldi non riesce proprio a resistere alle cose "piccole e carine", e quindi finisce per tenere molto fin da subito ad Alice. In realtà andando avanti con il Manga si scopre che Vivaldi è una persona profondamente infelice, che soffre costantemente per aver perso la sua infanzia essendo stata costretta a sposarsi troppo giovane  per avere il regno. Il suo territorio in ogni caso non è esteso a tutto il Paese come nella storia originale, ma solo ad una terra circoscritta (dato che il resto del territorio è diviso tra il castello di Blood , la Torre dell'Orologio e il Parcogiochi).

Blood Dupre
L'equivalente nella storia originale del Cappellaio Matto, ma completamente diverso da lui. Blood guida una sorta di mafia del Paese: sanguinario, crudele, freddo, ama pianificare per ingrandire il suo territorio e far rispettare le sue regole e agire nell'ombra. La sua casa è abitata anche dai suoi fedeli sudditi, che sono sanguinari e disprezzanti della vita altrui quanto lui (tanto che Alice, arrivando la prima volta per caso al palazzo, viene quasi uccisa dai guardiani). Di aspetto è molto simile all'ex ragazzo di Alice, amato alla follia da lei ma che la lasciò dopo essersi innamorato della sorella: questo porta Alice ad un rapporto di odio-attrazione con Blood, ricambiato da lui che prima cerca di sedurla e poi quando inizia ad accorgersi dei suoi sentimenti la allontana.

Elliot March
Il braccio destro di Blood, apparentemente il meno sanguinario e il più tranquillo della sua banda. Apprezza molto Alice e diventa quasi subito suo amico, fin da quando la salva dai "giochi" delle guardie del palazzo di Blood che stavano per ucciderla. Quando i rapporti tra Blood e Alice si incrinano è il primo a cercare costantemente di far  fare pace ai due: si trova spesso con Alice,  più per caso che per vere e proprie visite, a per questo è profondamente odiato da Peter, che già non lo vede di buon occhio per  la sua natura di Leprotto. Corrisponde al Leprotto Marzolino nella storia originale.


Pincopanco e Pancopinco
Corrispondenti degli omonimi personaggi nella vera storia, sono i due gemelli a guardia del palazzo di Blood: all'inizio cercano di uccidere Alice per "gioco", ma una volta conosciutala diventano molto possessivi con lei. Sono spesso e volentieri in lite con Elliot, che li considera troppo appiccicosi e combinaguai (dato che amano molto fare giochi mortali con le persone per divertirsi).



Boris Airay
L'equivalente dello Stregatto nella storia originale, ancora una volta profondamente diverso da esso. Vive nel parcogiochi ed è sempre allegro e spensierato, ma al contrario di Ace, questo è il suo vero carattere e non una facciata. Diventa da subito amico di Alice, tanto che da quando vede che a lei da fastidio la sua poca considerazione della vita, nonostante la consideri ancora inutile cerca di curarsi più di sè stesso per non farla dispiacere. Generalmente è simpatico a tutti, tanto che spesso lo si vede in giro con i due Gemelli nonostante i loro capi siano in lotta tra di loro.



Mary Gowland
Il più vecchio dei personaggi, è il proprietario del Luna-Park. Prende subito in simpatia Alice, tanto che le fa una tessera a vita per entrare e fare tutti i giochi che vuole. Odia profondamente Blood in quanto è l'unico che abbia scoperto il suo nome, di cui si vergogna profondamente, e lo ha  detto in giro facendolo finire nel ridicolo. Ama molto la musica, ma è completamente incapace di suonare uno strumento, tanto che tutti cercano di scappare quando propone di far sentire una melodia: nonostante la sua età, come tutti gli abitanti del Paese delle Meraviglie è particolarmente attaccato alle armi e gli ci vuole poco per sfoderarle e iniziare una sparatoria in piena regola.


Julius Monrey
Il proprietario della Torre dell'Orologio, l'unico posto neutrale in Heartland  che non è interessato nella lotta territoriale fatta da Gowland, Blood e Vivaldi. Nel Paese gli abitanti al posto del cuore hanno un orologio, che quando viene rotto provoca la loro morte: Julius si occupa proprio di riparare gli orologi che vengono rotti, aiutato da Ace che gli porta quelli che trova. Proprio per il fatto che l'orologio di ognuno può essere aggiustato e quindi, sebbene con un aspetto diverso, ognuno può tornare in vita finchè il suo orologio non è distrutto, gli abitanti di Hearland danno davvero poca importanza alla vita,sfidandosi a duello e uccidendosi per ogni minima sciocchezza: questo porta Julius ad avere sempre una notevole mole di lavoro. Probabilmente è il personaggio più vicino ad Alice, dato che lei decide di vivere nella sua Torre durante la sua permanenza nel Paese: Julius, sebbene burbero e poco socievole, darà molti consigli preziosi alla ragazza, e lei lo ricambierà aiutandolo e soprattutto affievolendo la sua sofferenza data dalla solitudine e dal suo lavoro che non è visto di buon occhio nel suo mondo, nonostante al contrario sia estremamente importante.

Nightmare Gottshalk
Un demone del sonno che "vive" (si trova in una specie di dimensione parallela, quella dei sogni appunto) con Julius e appare spesso in sogno ad Alice, guidandola. Molto debole di salute, è in combutta con Peter e lo ha aiutato a far rimanere Alice nel Paese delle Meraviglie (per esempio facendo in modo grazie ai suoi poteri che lei vedesse Blood con il volto del suo ex ragazzo di cui era follemente innamorata e fosse invogliata a rimanere). è molto difficile capire se è un personaggio originale o si ispira a qualche personaggio della storia originale: qualcuno ha ipotizzato che potesse essere paragonato al Brucaliffo.




Giudizio Personale: Personalmente ho AMATO questo manga, e spero di riuscire presto a fare il cosplay di Boris! Ero un po' scettica quando l'ho preso, non apprezzo molto le "ispirazioni" e mi sembrava in tutto e per tutto un'altra brutta copia di Alice nel Paese delle Meraviglie, che negli ultimi anni va molto in voga...beh, mi sono dovuta ricrede alla grande. Molto avvincente, ho comprato subito tutti i volumi, impaziente di vedere come finisce (per fortuna ho preso il primo quando stavano per uscire gli ultimi due, così nel tempo in cui ho preso gli altri è stato completato...odio iniziare serie incomplete!). Oltre a questo è assolutamente esilarante, anche se molto malinconico: sembra (in particolare all'inizio) una bella storia comica, ma andando avanti si scopre una psicologia tutta particolare in ogni personaggio. Assolutamente da leggere! 


Curiosità: [CONTIENE SPOILER PER CHI NON HA LETTO TUTTO IL MANGA!]
Voglio avvisare tutti voi che il Manga è una specie di continuo/ripresa del gioco di Alice in Heartland: in origine infatti questa opera è nata come un dating game, come cioè un videogioco in cui tu, protagonista, attraverso una serie di scelte devi cercare di far innamorare di te uno degli altri personaggi a tua scelta (un genere molto in voga in Giappone, sono molto curiosa di provarne uno, se mai riuscirò a trovarlo ve ne parlerò): per questo motivo la storia in vari punti sembra oscura, e arrivati alla fine dell'ultimo volume non tutto è spiegato.
Ecco perciò qualche dritta che ho trovato in giro che mi è servita molto per capire ciò che mi aveva lasciata a bocca asciutta.


1) Iniziamo con un po' di storia di Alice: quando la madre morì, il padre per il grande dolore si dedicò solo al lavoro, trascurando le sue tre figlie, la più piccole (che biasimava Alice per non aver pianto al funerale della madre), Alice e Lorinne, la più grande, quella a cui Alice è più affezionata ma che è molto malata.
Una volta finito il college Alice decise di andarsene di casa, cosa a cui Lorinne si oppose fortemente: quando quindi poco tempo dopo la sorella morì, Alice si sentì in colpa, credendo di aver aggravato la sua malattia avendole dato tante preoccupazioni e dispiaceri con il suo trasloco.
Una volta morta Lorinne inoltre il fidanzato di Alice, di cui lei era molto innamorata, la lasciò confessandole di essere da sempre stato innamorato della sorella, e si dedicò al lavoro: Alice non fece niente, dato che quel profondo dolore mostrato dal suo ex ragazzo per la morte della sorella le ricordava molto la reazione avuta dal padre alla morte della madre, e quindi sebbene soffrì moltissimo ammirò il ragazzo.
Dopo tutti questi avvenimenti, Alice soffrì molto e pensò sempre di più ai pomeriggi che era solita passare con la sorella: il manga si apre proprio con uno di quei pomeriggi, e sebbene sembra che stia mostrando la realtà, in verità in quel momento Alice è ormai adulta e Lorinne è morta da un pezzo, quindi la ragazza sta semplicemente sognando.


2) Arriviamo così all'ingresso di Peter: Alice in tutto il manga è una ragazzina senza ricordi della sua "vita futura" che spera costantemente di tornare dalla sorella perchè semplicemente in quel momento la vera Alice (adulta) sta sognando quel periodo della sua vita: in ogni caso, proprio come nella storia originale, quell'avventura non è solo un sogno. Heartland è infatti un mondo parallelo, legato al mondo dei sogni del mondo di Alice (la realtà insomma) dal Reame dei Sogni, quello su cui domina Nightmare: per questo bisogna stare dormendo per passare dal nostro mondo a quello di Heartland, ma questo appunto non indica che Hearland non esista davvero e ciò che accade lì non sia vero.


3)Parliamo ora più nello specifico di Peter: in più parti del manga Peter, parlando con Nightmare o da solo, afferma di avere un perchè alla sua decisione di aver portato Alice lì, senza contare che più di una volta dice di essere "il suo più prezioso". Il perchè di queste affermazioni, mai spiegato e impossibile da reperire dal manga, può essere spiegato meglio analizzando un po' come è impostato il regno di Heartland.
Il regno è regolato sullo stesso sistema di un orologio: i 12 personaggi dotati di un volta e di un ruolo ben definito (tutti i personaggi principali messi prima insomma + il re di cuori) rappresentano le ore, quelli senza volto i minuti e i secondi.
Peter in particolare rappresenta l'ora che Alice era solita passare con la sorella nei pomeriggi della sua infanzia, per questo afferma di essere "il suo più prezioso": inoltre è ossessionato da lei perchè Alice continua in quel periodo a pensare a quelle ore, e così la porta a Heartland per sottrarla alla sua infelicità


4) Questo ci fa comprendere anche alcune affermazioni di Nightmare: più volte infatti lui afferma che è meglio "sognare", nonostante prima o poi ci si debba per forza svegliare. Dice ciò perchè se Alice decidesse di non stare più a Heartland e quindi si svegliasse, tornerebbe a soffrire perchè ricorderebbe tutto ciò che le è accaduto e soprattutto la morte della sorella.


Spero di avervi chiarito un po' di cosette! ;)